Consumi e temperature
Avvalendoci dei punti di lettura disponibili sul PCB della Z77 Mpower abbiamo rilevato la stabilità delle tensioni sotto carico tramite LinX utilizzando come riferimento per tutte le schede la frequenza di 4800 MHz. Ovviamente per superare il test dei 10 cicli sotto LinX con un quantitativo di memoria di 4096MB ogni scheda ha richiesto da BIOS un determinato voltaggio. Al fine di porre sullo stesso piano le schede e verificare la loro capacità di stabilizzare il Vcore erogato riducendo al minimo il Vdroop, siamo intervenuti sul LoadLineCalibration settandolo al massimo. Il profilo LLC impostato sulla Z77 Mpower ci ha permesso di rilevare un comportamento della scheda madre estremamente stabile dal punto delle tensioni sotto carico. Sconsigliamo comunque per un overclock quotidiano di utilizzare tale settaggio in quanto comporta una notevole produzione di calore nonché un maggiore stress del processore. Abbiamo comparato le schede rilevando le variazioni di tensione sotto carico, nonché il valore in GFlops di picco generato per ognuna. Abbiamo inoltre misurato i consumi del sistema per valutare l’efficienza delle fasi di alimentazione. Ricordiamo che l’importanza del circuito di alimentazione è direttamente proporzionale alla capacità computazionale espressa da LinX, poiché a determinate frequenze limite, il processore assorbe un notevole quantitativo di corrente e se la sezione di alimentazione della motherboard non riesce a far fronte alla richiesta di corrente, il valore computazionale di LinX rimane basso. Di solito su molte altre schede madri con una sezione di alimentazione non all’altezza, per cercare di chiudere il test ad una data frequenza, si aumenta il voltaggio applicato al processore (Vcore), ma ci si scontra con il problema della temperatura. Per i test è stata scelta una frequenza target con un voltaggio comune con cui eseguire il test di LinX. Di seguito la tabella riepilogativa dei risultati ottenuti:
I consumi fatti segnare dalla MSI Z77 Mpower sono leggermente superiori a quelli della Z77A-GD65, che tuttavia ne condivide la stessa tipologia di alimentazione. In questo caso la principale differenza è dovuta ad un vcore più elevato necessario a mantenere la CPU in stabilità a 4800 MHz. Tuttavia la stabilità delle tensioni si conferma ineccepibile, l’efficienza molto elevata e le temperature delle fasi bassissime.